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Back to 1968: uno sguardo all’inaspettata campagna di Gucci

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Prada e Gucci puntano sullo charme inglese per le loro campagne SS17

Una volta le protagoniste delle campagne pubblicitarie erano le super top model; poi venne l’era delle dive del cinema e del piccolo schermo, soppiantate poi dalle it girls e dalle millenials. Chi poteva pensare che questa spirale avrebbe visto il dominio dei divi?

In questa era moderna, dopo Kit Harington con Jimmy Choo, altri due grandi conquistano due prestigiose campagne. A cominciare con Jude Law. Dopo il successo globale di The Young Pope di Paolo Sorrentino, l’attore britannico è il protagonista dell’ultima campagna di Prada. Il brand italiano punta sul fascino elegante di Law e sull’intensiotà del suo sguardo. In una serie di scatti realizzati da Willy Vanderperre, Law indossa con fascinosa noncuranza i capi della collezione SS17. Come un vero gentleman. La campagna inoltre fa parte del progetto Prada 365, che si propone di reinterpretare una campagna di moda, e presenta molteplici interpretazioni delle collezioni del brand.

Anche Gucci punta sul fascino di un altro britannico, un cattivo della Marvel e “Manager della Notte”, Tom Hiddleston. La campagna è dedicata al Men’s Tailoring, e sotto la regia di Glen Luchford, Hiddleston diventa il protagonista di iconici scatti che rievocano nella mente ritratti d’epoca, muovendosi in una scenografia dove abbondano il lusso e il colore, ricco e pieno di sfumature.

Due campagne diverse, in cui prevalgono il minimalismo e l’opulenza, ma entrambe accomunate dalla poliedricità e dall’intensa caricatura espressiva di due grandi attori.

 

Cristina Izzo

Credits Immagini: Prada, Harper’s Bazaar UK

Wild Days and Nights in Rome: la campagna di Gucci per la Spring Summer 2017

Roma potrà pure essere una capitale con molti difetti, ma c’è chi come Gucci sa come riscoprire le sue meraviglie e metterle in evidenza.

Il noto brand italiano del lusso sta vivendo una seconda giovinezza, grazie all’estro creativo e all’estetica vincente del direttore creativo Alessandro Michele, e sceglie la capitale della Dolce Vita come sfondo per la sua nuova campagna Spring Summer 2017.

Firmata da Glen Luchford, la campagna Gucci si racconta sulle note dell’Amore disperato di Nada, con un leitmotiv dal sapore decisamente vintage: rendendo omaggio a personalità del calibro di Cy Twombly, Mario Schifano e Laura Betti, Lunchford e Michele fanno camminare sui san pietrini romani personaggi colorati avvolti in giacche denim preziose ed enormi occhiali. E ancora, “artisti” che banchettano con hamburger vestiti in splendidi e luccicanti abiti da sera, accompagnati da tigri e leoni da un party all’altro, per finire tra i marmi e le acque della Fontana di Trevi. Nella campagna compaiono molti scorci della bellezza di Roma, quel fascino selvaggio che è ancora possibile intravedere tra le brutture odierne. E la Città Eterna risplende come la moda prima di essere too fast too cheap. Ma non per Gucci.

Cristina Izzo

Credits Video: Gucci Official Youtube

POP: le quattro protagoniste del nuovo profumo di Stella McCartney

POP è molto più di un profumo, è un modo di pensare, rappresenta lo spirito libero, moderno, audace e irriverente delle Millenials, le giovani native digitali di Instagram e Snapchat.

Pop, la terza fragranza di Stella McCartney, è nata con l’idea di rappresentare al meglio il tratto più caratteristico di ognuna delle ragazze che hanno partecipato alla campagna pubblicitaria di questo nuovo profumo. Giovani donne uniche e originali e un profumo che rende omaggio all’amicizia e all’indipendenza.

Questo spot pubblicitario non poteva quindi che avere come protagoniste dei quattro talenti creativi immortalati dal fotografo Glen Luchford: la musicista e cantante canadese Grimes (alias Claire Boucher) ammirata per il suo synthpop ipnotizzante, con melodie studiate alla perfezione e voci eteree; l’attrice e attivista Amandla Stenberg, giovanissima, modaiola e con un piglio originale e unico; l’animalista Kenya Kinski Jones, che non può fare a meno delle sue scarpe Elyse, di una t-shirt vintage e di un paio di jeans; ed infine l’artista “Lola” Leon (alias Lourdes Maria Ciccone Leon, la figlia della celebre Madonna) nota a tutti per il suo stile grunge.

Ma perché proprio loro? In particolare per Lola Leon, Stella McCartney non ha potuto proprio resistere e chiederle di farle da testimonial per il suo nuovo profumo. Questo perché nessuno come lei poteva incarnare al meglio il senso di libertà e irreverenza racchiuso in una boccetta dallo stampo ribelle e allo stesso tempo giocoso. Stesso discorso per la bella Grimes.

Le altre testimonial, invece, sono impegnate nel sociale e quindi in perfetta linea con le politiche del brand che da sempre presta attenzione alla salvaguardia dell’ambiente. Non è un caso se anche lo stesso packaging del profumo è formato da plastica riciclata al 100% e con certificazione che garantisce provenienza da foreste trattate in modo eco-sostenibile.

POP va al di là del concetto di profumo, accessorio di bellezza e lusso. È quindi un’essenza autentica che prende forma nell’individualità femminile e che si fa portavoce delle donne e delle loro peculiarità.

 

Credits Immagini: Vogue IT, Grazia IT, Glamour IT, Cosmopolitan IT

La realtà surreale e colorata della campagna Gucci Pre Fall 2016

Potrà essere presto per pensare al prossimo autunno, ma la moda non segue le stagioni come tutti, guarda sempre avanti. Come nel caso di Gucci, che ha recentemente pubblicato la sua campagna pubblicitaria per la collezione Pre Fall 2016.

La freschezza dell’estetica portata da Alessandro Michele non si è spenta, e per la prossima Pre Fall 2016 si declina in un mix di colori, natura, stravaganza, look femminili e look androgini.

La campagna diretta da Glen Luchford è ambientata in una voliera, tra libri, piante e delicati fenicotteri rosa, e in questo contesto così stravagante le stampe floreali e animali di Gucci si armonizzano con grazia.

Sulle note di “Blind Dumb Deaf”, compaiono in scena look stravaganti fatti da occhiali grandi, gonne di jeans con fiori ricamati in rilievo, bluse con fiocchi, stampe e righe mixati tra loro: tutto esprime dinamicità, gusto per il bello, interesse per il nuovo e il vecchio. Perchè è questo Gucci: un mix eclettico, ad alto tasso di glamour.

 

Credits Immagini: GQ IT

Credits Video: Gucci Official Youtube Channel

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