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Tinder o Non Tinder: questo è il problema

Tinder è una delle dating App più utilizzate del momento. Un fenomeno in crescita costante che sta influenzando la qualità dei rapporti interpersonali.

Nell’era dei social una carezza diventa un like, gli affetti personali vengono etichettati con uno status ben preciso, la popolarità è pari al numero di amici su Facebook.

“In fondo, sono l’espressione ultima della società del capitalismo neo-liberale che ci vuole tutti profilati, quantificati, veloci consumatori ed efficienti produttori di valore immediato”, per dirla con la sintesi di Giovanni Boccia Artieri, sociologo dell’Università di Urbino.

Tornando a Tinder… Incuriosita da chi lo ha già sperimentato, ho deciso di immergermi nei meandri di questa dating app per 48 ore. Il risultato? Se la vita fosse Tinder avrei innumerevoli amanti, drink e cene pagate, weekend al mare e molto molto altro. Il meccanismo di “matching” (contatto tra persone affini) è semplice e disimpegnato: se ci piace qualcuno, mettiamo like sul profilo con la speranza di essere ricambiati.

La domanda è: che tipo di uomo rischiamo di incontrare su Tinder?

1. Il Poeta
“Fin da piccolo invidiavo il cielo perché conosceva la stella più bella ma ora è il cielo ad invidiarmi perché conosco io la stella più bella e quella stella sei tu”………..

2. Lo Sportivo
Se non pratichi almeno cinque sport il consiglio è di passare avanti perché le maratone, la boxe, il trekking, il surf, il ciclismo e il canottaggio saranno solo alcuni dei passatempi preferiti che vorrebbe condividere con te.

3. L’Artista
Una razza pericolosa, il genio (spesso incompreso)costantemente tormentato dalla vita e dalla profondità dei suoi pensieri. Lui ha il suo mondo, il resto è noia.

4. Il “Flamboyant”
Definitosi tale autonomamente, il flamboyant è un essere simpatico ma molto diretto “Cerco una ragazza con cui divertirmi, a te la scelta”.

5. Il giocherellone
Forse il peggiore fra tutti, esordisce con frasi come “Hai lo stesso nome della mia nipotina” (Rossella è un nome abbastanza comune). Cerca di ingannarti parlando del più e del meno ma il suo scopo è uno soltanto: dar vita a strane fantasie sessuali. Attenzione!

6. L’amico
Guarda le tue stesse serie tv? Avete gli stessi gusti musicali? Stessi sport? Stesse passioni? Ottimo, è l’amico ideale!

Questa è una sintesi ironica della mia esperienza ma d’altronde non si fa di tutta l’erba un fascio. A voi la scelta: tinder o non tinder?

Rossella Alfani

Credits Immagini: Google Images

MFW 2017: tra classicità e modernità

La tendenza dei designer alla Milano Fashion Week di quest’anno è stata di rileggere ed esaltare il background delle proprie maison, ripercorrendo in chiave attuale e moderna la tradizione passata e il proprio DNA.

Tra i brand che meglio hanno saputo coniare passato e presente di sicuro primeggiano MaxMara, Fendi e Prada.

Max Mara scandaglia l’essenza più profonda del design minimalista, esaltando lo stile e la creatività italiana che hanno fatto la storia della moda. Tailleur sartoriali, ampi pantaloni da abbinare a felpe in cachemire, e cappotti avvolgenti  abbracciano semplicità e lusso.

Anche Fendi e Prada optano per una collezione essenziale e un lusso frutto dell’alta sartoria. Per il brand romano Karl Lagerfield arricchisce le geometrie degli abiti con intarsi di preziose pellicce sulle lunghe maglie e sui cappotti maschili.  E attraverso le foglie autunnali che si posano su camicie in seta, gonne e lunghi abiti in chiffon celebra il savoir- faire artigianale.

Miuccia Prada segue la scia di Lagerfield omaggiando uno sfarzo esibito su capi modesti.  Una collezione dove trionfa il velluto millerighe, trasformato in pelliccia preziosa, la pelle vintage e infine i fiori astratti che infondono un tocco poetico e romantico ai maglioncini d’angora.

Più eccentrici e legati al retrò sono invece Moschino e Vivetta, che celebrano gli anni ‘40 e fanno uso di stampe e colori sopra le righe e originali.

La  donna di Les Copains, è invece più sobria e rappresenta una ragazza che indossa capi ispirati al mondo del college. A dare movimento al look ci pensano le lunghissime sciarpe, che avvolgono il collo, e le calze sportive, abbinate sia all’abito leggero nude sia al caban maschile blue navy.
Federica Bonetti

Credits immagini: Vogue Runway

Pinko presenta la nuova linea P_Jean

Il secondo giorno della Milano Fashion Week è stato scandito da numerosi eventi. Tra questi spiccava in via Montenapoleone la boutique PINKO, che ha presentato la nuova linea P_Jean: un omaggio agli anni del pop, del grunge e dell’alternative electro-music.

La collezione AI 2017/2018 nasce da un attento studio sul denim che rappresenta il tessuto simbolo della linea. Strutturato, uniforme, vissuto, complesso, lavorato e strappato. La parola d’ordine è vestibilità over: denim, camicie di flanella e t-shirt stampate, cardigan jacquard e felpe con inserti in PVC. Diversi strati che creano volume e materia allo stesso tempo. Completano la linea tronchetti in pellame invecchiato, vernice e velluto, creepers o stivali cuissard in denim.

Pietro Negra, presidente di PINKO dichiara: “[…] Street couture e innovazione sono, oggi, elementi cardine del nuovo concetto di lusso e di moda. P_Jean li interpreta presentando una collezione completa, la cui chiave di accesso non è solo il potere d’acquisto ma l’affinità culturale con il cliente.”
Il guardaroba P_Jean rispecchia l’anima di PINKO e ne arricchisce il valore: una linea sempre più cosmopolita che non perde di vista il cliente. Un plauso a P_Jean!

 

Fiammetta Gamboni

Credits Immagini: Courtesy of Press Office 

MFW – Highlights Day 1

Si parte ufficialmente con le passerelle dedicate alla Milano Fashion Week.
Grandi nomi del fashion sfileranno le collezioni donna per l’autunno-inverno 2017/18 ma anche marchi emergenti.
Gucci lancia un inno alla natura con coleotteri, scarabei, ninfee, coccinelle, foglie, api, scoiattoli, aquile, rane, papaveri e tanti altri soggetti meravigliosi seguito da Francesco Scognamiglio che propone abiti in organza lavorati con microtagli, che si aprono mostrando macchie di colori e di cristalli, come i motivi che decorano le ali delle farfalle, citate anche sotto forma di stampa digitale nelle bluse di seta ricamate con borchiette.

Da Alberta Ferretti debutta per la prima volta il velo islamico. La modella somalo americana Halima Aden sfila indossando l’hijab. Anche Fausto Puglisi rivendica la sua estetica, e per farlo manda in passerella una collezione estremamente personale con palesi riferimenti, da Pasolini allo Young Pope di Sorrentino. Fay mette in pista una donna British austera, con accenti maschili. I capi simbolo della collezione sono ispirati agli anni novanta con cappotti dai volumi oversize in contrasto a gonne e pantaloni che sottolineano la silhouette.

Giulia Marani porta avanti le orme delo stilista Angelo Marani scomparso da qualche mese.  I suoi abiti hanno tessuti preziosi e fantasie colorate che da sempre fanno sognare le donne di tutto il mondo.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Vogue Runway

ZEITGEIST ospita ABSIDEM, la nuova collezione di accessori bondage

ZEITGEIST, atelier Milanese di fragranze artistiche, oggetti e accessori di design, è lieto di ospitare ABSIDEM.

ABSIDEM è la nuova collezione di accessori fashion a tratti illuminata  da dettagli Swarovski che trae ispirazione dalla cultura bondage. Una linea elegante e sensuale realizzata con i migliori pellami e valorizzata dall’arte manifatturiera Italiana.
L’idea del gioco è alla base della filosofia ABSIDEM, portando in superficie la sensualità della vita quotidiana.

Zeitgeist propone una combinazione di oggetti contemporanei tra i più cool e la miglior selezione internazionale di profumi, marchi di skincare e make-up, accessori fashion e oggetti di design high positioning.

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

New York Fashion Week 2017: alternativa e sofisticata

Anche quest’anno la Fashion Week newyorkese è giunta al termine. Da sempre palcoscenico delle tendenze più underground e sovversive la Grande Mela non smette mai di stupirci, e persino per la stagione Autunno/Inverno 2017 le proposte prêt-à-porter dei designer non hanno disatteso le aspettative.

Rimanendo in tema di underground Kanye West ha presentato la sua collezione Yeezy – Season 5 ai Pier 59 Studios. Protagonista è il denim declinato in giacche e pantaloni e abbinato a felpe, stivali in pelle di serpente e camoscio e cuissardes. Non mancano comunque tute e materiali dalla texture sportiva con cui vengono ricavati pantaloni e bomber.

Eleganza, linearità ed essenzialità sono invece le caratteristiche chiave della collezione di Narciso Rodriguez. Gonne midi, pantaloni alla caviglia e cappotti lunghi sono accostati a degli ankle boots in pelle. Bianco, grigio e nero dominano sulla scena e vengono intervallati da tonalità più calde come il ruggine, il color sabbia o il rosso. Le linee morbide e minimal degli abiti scivolano avvolgendo la silhouette femminile senza però tralasciare un pizzico di sensualità.

Anche Micheal Kors crea si una donna pratica, ma non rinuncia mai ad un tocco di sensualità ed eccentricità. Facendo sfilare modelle come Bella Hadid, Edie Campbell, Ashley Graham, Joan Smalls e Kendall Jenne, il designer ha voluto rappresentare vari tipi di donna dal diverso sex-appeal e dall’indole variegata. Kors questa volta gioca e sperimenta sulle linee decostruendole: maxi cappotti e pellicce con aperture strategiche sono accostati a pull extra-large.

Romantica e sofisticata è invece la donna di Marchesa, le cui creazioni arricchite da grandi fiocchi, cristalli, piume e frange producono un allure elegante e un’atmosfera d’altri tempi, con un rinvio agli anni ’20. I pizzi e le trasparenze contribuisco a donare un tocco di glamour alla collezione in cui il colore gioca un ruolo dominante e preponderante, come avviene per le frange multicolor o per i fiori ricamati.

Federica Bonetti

Credits immagini: Vogue Runway

Ѐ questione di appeal – Il Coccio Design Edition

Quando si osserva la nuova collezione Il Coccio Design Edition avvertiamo all’istante una sensazione di totale appeal. Una linea di oggetti per la casa realizzati in ceramica e firmata da 14 designer. Sotto la guida di Giulio Iacchetti, direttore artistico del brand, la squadra di designer si è cimentata nella realizzazione di complementi di piccola e media dimensione.

Lo scopo è stabilire una connessione immediata con chi li vede e, naturalmente, una relazione positiva con chi li usa. Portacandele, orologi, brocche, vasi, contenitori, cestini e altri oggetti per la casa nei colori bianco puro, verde, grigio e rosa che certificano come ogni progettista abbia lavorato in armonia ed empatia con la materia ceramica. Il risultato è una collezione di prodotti che non solo invitano all’uso ma, in alcuni casi, introducono nuove abitudini, grazie alle loro caratteristiche progettuali.

I designer che firmano la nuova collezione de Il Coccio Design Edition sono: Agustina Bottoni, Dario Gaudio, Odoardo Fioravanti, Giulio Iacchetti, Lorenzo Palmeri, Sarah Richiuso, Mario Scairato, Valerio Sommella, Alessandro Stabile, Studio Klass, Studio Sovrappensiero, Luca Spagnolo, Yet Matilde Studio, Carmelo Zocco.

Il design in pillole

Seguite su Facebook la pagina Il coccio design edition
I prodotti saranno distribuiti in Italia e all’estero da Martini Spa, azienda proprietaria e distributrice del brand
Nel corso delle prossime settimana sarà attivo uno shop online dove poter acquistare gli oggetti in ceramica
L’intera collezione è realizzata nel distretto di Nove (Vicenza) e ogni prodotto disponibile in quattro nuance: bianco puro, verde, grigio e rosa.

 

Fiammetta Gamboni

Credits Immagini: Max Rommel

Gli Highlights della NYFW

L’eleganza è il fil rouge della NYFW.

Dominano le passerelle le proposte raffinate, arricchite dall’estro creativo regalato dagli stilisti. Per il prossimo autunno/inverno 2017-18 la parola chiave è charme.

Pochi eccessi e colpi di testa, le collezioni sono dedicate ad una donna sobria e charmante. Calcano le passerelle gli abiti lunghi, ampi, cappotti essenziali e stivali altissimi.

La palette di colori spazia dal nero al bianco con qualche picco di vivacità.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Vogue Runway

Area Sport apre a Milano il suo primo Temporary Store dedicato a LACOSTE

Martedì 14 febbraio, Area Sport, distributore esclusivo delle calzature LACOSTE sul territorio italiano, ha inaugurato un Temporary Store in corso Garibaldi 44 a Milano.

Dalle ore 18:00 con DJ Set, Cocktail by Fresco e Aperitivo a cura del Panificio Davide Longoni, è stato possibile scoprire le nuove linee del marchio francese. Il Temporary Store rimarrà aperto tutti i giorni dal lunedì alla domenica dalle 10:00 alle 20:00 e permetterà una vera e propria full immersion nel DNA 100% sport di LACOSTE.

La collezione di calzature sportive del brand è un perfetto connubio tra lusso casual e street style con quel twist di eleganza francese che rende assolutamente riconoscibile ogni prodotto del famoso marchio ‘del coccodrillo’.

LT Spirit e LT Spirit Elite rappresentano infatti un’offerta moderna e audace, creata per conferire al retaggio tennistico di LACOSTE una rilevanza nella vita di tutti i giorni. Le collezioni rimangono comunque coerenti con la filosofia e la volontà di René Lacoste di portare un pizzico di eleganza in ogni aspetto della vita quotidiana.

Rossella Alfani

Credits Immagine: Courtesy of Press Office

 

Intervista a Valentina L Fontana: is she ON NEXT?

Valentina Lucia Fontana è una giovane designer di origine napoletana cresciuta a Modena.

Diplomata all’Accademia di Brera in Fashion Design e dopo diverse esperienze a Londra, nel 2015 si trasferisce a Milano dove fonda il marchio eponimo VALENTINA L FONTANA.

Ragamuffin girl è il nome della sua nuova collezione spring/summer 2017.
L’estetica degli scugnizzi napoletani anni’40 stringe la mano alla maestosità culturale dei travellers irlandesi. L’incontro di differenze si tramuta in un gioco di texture e matericità dei tessuti stessi. La palette colori è vibrante, calcando i toni degli azzurri e dei bianchi assoluti, per la camiceria, ed alzando gli sguardi sul denim delicato che viaggia in sincronia con rosa pastelli.

C’è stato un momento preciso della tua vita in cui hai capito che l’arte sarebbe stata la tua strada? Mi ricordo che durante i primi anni di istituto artistico, mi sono appassionata alla Storia dell’Arte. Ho avuto delle docenti bravissime, aspetto fondamentale nel periodo di formazione. La prima volta che mi sono trovata dinanzi a un quadro che avevo studiato sui libri, ho sentito un calore proveniente dalla bocca dello stomaco, una fortissima emozione, un’inspiegabile pietrificazione. Avrò avuto quattordici anni. Oggi guardo con occhi diversi, ma adoro abbandonarmi a quella sensazione, purtroppo più rara di anni fa.

Come nasce il marchio “Valentina L Fontana”? Dopo la laurea presso l’Accademia di Belle Arti di Brera in Fashion Design, sono partita alla volta di Londra, oltre che per migliorare la lingua, per evitare che il mio entusiasmo di neo laureata fosse soffocato dal panorama lavorativo italiano. Durante il soggiorno inglese ho conosciuto un ragazzo italiano che mi ha parlato di una realtà che stava nascendo a Milano, che aveva come obbiettivo la gestione della produzione e distribuzione di giovani fashion designer. La FW 2015 l’ho realizzata stando in UK, mentre la SS 2016 mi ha riportato in Italia dove ho potuto nutrire e curare al meglio il progetto Valentina L Fontana.

L’incontro tra la Napoli anni ’40 e un’Irlanda in festa: perché questa scelta? Penso che in qualche modo il concetto di libertà e lo sprezzante atteggiamento impavido accomuni gli scugnizzi napoletani ai travellers kids. Li ho immaginati correre insieme nei vicoli

Raccontaci un aneddoto positivo e uno negativo del tuo percorso di vita Che domanda difficile. Sono una persona che ama il grigio e le sfumature, raramente sono categorica. La percezione che un accadimento sia negativo dura poco, tendo a svoltarlo rapidamente in positivo.

Progetti futuri? E’ da poco iniziata la campagna vendita della FW 2017. Il riscontro ottenuto finora dagli addetti ai lavori è molto positivo e non vedo l’ora di mostrarla, ma nella mia mente sto già pensando alla SS 2018 con cui non escluderei la possibilità di una partecipazione a WHO IS ON NEXT?

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Un San Valentino firmato Van Cleef & Arpels

“Un diamante è per sempre” così come uno splendido gioiello firmato Van Cleef & Arpels.

La Maison francese di Haute Joaillerie lancia una serie di proposte per rendere speciale il vostro San Valentino. Cosa c’è di più romantico di un magnifico anello della collezione Sweet alhrambra per sigillare la promessa d’amore fatta alla vostra lei?

E se non siete pronti per il grande passo o cercate il gioiello perfetto per dichiararvi, gli orecchini Delphi e Bouton d’or sono ciò che fa per voi.

Una collezione raffinata ed elegante che scalderà il cuore di ogni donna.

 

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

La t-shirt per Amatrice firmata “L’Arabesque”

In favore della ricostruzione del territorio di Amatrice, Chichi Meloni ha disegnato una serie di t shirt , il cui ricavato sarà devoluto all’associazione LAG INSIEME ONLUS.

La mente creativa del cult store L’Arabesque di Milano (www.larabesque.net) idea una maglia di ispirazione marinara. Interamente di cotone bianco, a manica lunga, a righe rosse e blu, la t shirt ha un fiocco sul collo e riporta un’etichetta con la data e l’entità della scossa.

L’Arabesque dona il suo contributo alla località diventata ormai simbolo del sisma che ha coinvolto tutta l’Italia centrale, per favorirne la ricostruzione e un nuovo inizio.

 

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Totem di Gabriele Anastasio: il nuovo film sulla violenza di genere

La violenza contro le donne non ha nazionalità.

In Italia, circa 7 milioni di donne hanno subito nel corso della propria vita un abuso fisico o sessuale. Il femminicidio continua ad influire negativamente sui risultati scolastici delle donne, sulle loro capacità di successo lavorativo e sulla loro vita pubblica, allontanando progressivamente le società dal conseguimento dell’obiettivo dell’uguaglianza di genere.

Un fenomeno raccapricciante che molti artisti  e personaggi pubblici continuano a diffondere per mettere la parola fine.

Gabriele Anastasio presenta “Totem”, il nuovo film incentrato sulla persecuzione violenta contro una donna.

Uno psicodramma dai tratti tristemente convenzionali (un uomo che assilla la sua ex compagna sino a divenire molesto) sfocia nella vita vera.

L’identità di genere non solo si afferma attraverso l’indignazione, ma produce una reazione uguale e contraria alle minacce abitualmente subite, fondendo istinti viscerali e spirito di lucida denuncia.

 

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Il Set del Benessere di Marco Bianchi: l’importanza della prevenzione a tavola

Marco Bianchi, celebre Chef e divulgatore scientifico per la Fondazione Umberto Veronesi, lancia il set del benessere.

Ideato in concomitanza con SKAKO sas per Essent’ial, il set dimostra avere uno scopo ben preciso: la prevenzione, in particolar modo a tavola.
Marco ci insegna ad amare il cibo nel modo giusto, giocando a favore della nostra salute, migliorandola, attraverso strumenti pratici. Nasce così la collaborazione con Essent’ial.

-La tovaglietta “Concetta” che riporta gli ingredienti con un’alta funzione protettiva che non devono mancare nel nostro piatto.
-Il tagliere “Give me five” ci ricorda che sono 5 le porzioni di frutta e verdura da consumare in una giornata variando tra i 5 colori della salute (rosso, verde, bianco, viola, arancione!).
-Il porta-aromi “Aromatique” da tavola: sono da preferire basilico, menta, origano, timo, peperoncino rispetto al sale che ancora oggi è il principale killer per le malattie cardiovascolari.

“ Fare prevenzione ogni giorno è semplice più di quanto si immagini, importante è avere tra le mani gli strumenti giusti! Il benessere, infatti, si nasconde dietro piccoli gesti”- sottolinea Marco Bianchi.

Durante l’aperitivo organizzato in collaborazione con Gli Aironi, presso il ristorante God Save The Food a Milano, abbiamo avuto il piacere di conoscere Marco Bianchi e lasciarci affascinare dalla sua storia.

Raccontaci un po’ come nasce il tuo personaggio
“Il mio personaggio nasce come tecnico di ricerca biochimica quindi da una base scientifica che negli anni ho portato avanti, coltivato nel tempo, attraverso la continua ricerca, l’informazione e la divulgazione. Per 12 anni son stato al banco di laboratorio poi ho mollato tutto per trasformarmi in un divulgatore scientifico per la fondazione Umberto Veronesi. Questo mi ha portato ad appassionarmi sempre di più alla cucina e ad essere più vicino alla gente, per sensibilizzare una sana scelta consapevole quotidiana sul cibo.
Ufficialmente sono nel mondo dell’editoria, della tv e delle radio da circa sei anni, con il lancio del primo libro nel 2009…da lì è partito tutto”

C’è un aneddoto che definiresti il “più bello della tua carriera”?
“Oddio citerei sempre il Professor Veronesi, era un uomo che ti faceva sorridere, ti dava carica, energia. Si trattava sempre di momenti acculturati e quindi ricordo ogni singola lezione come un momento in cui acquisti tre o quattro enciclopedie in una volta sola… una roba assurda. Uscivo e prendevo appunti, mi vergognavo a farlo davanti a lui, quindi cercavo di ricordare tutto quello che aveva detto.
Ci son tanti momenti che ti segnano e restano dentro, ma ogni attimo con lui lo definirei il più bello della mia carriera”.

 

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Official Facebook Page

Le novità Hublot: gli orologi dallo stile senza tempo

La collezione di orologi Classic Fusion firmata Hublot presenta i suoi nuovi modelli.

Il Classic Fusion Bracelet Blue emerge per la semplicità e l’eleganza della sua linea senza tempo. Il blu diventa protagonista di questo orologio con cassa e cinturino scolpiti nel titanio o nel King Gold.

Il Classic Fusion Bracelet Blue si adatta sia ad un look casual che ad uno stile più formale ed è facile da portare sia per uomo che per donna.
I 5 modelli in cui si declina presentano 4 diversi diametri (33, 38, 42 e 45 mm) e 2 visualizzazioni del tempo.

Un’altra novità Hublot è il cinturino “One Click”.
Il Big Bang “One Click” adotta un cinturino in cuoio impreziosito dall’eccezionale morbidezza dell’Orylag, uno straordinario materiale artigianale di origine francese.

Una pelliccia dal pelo estremamente sottile e morbido. Una materia rara, preziosa e rispettosa degli animali, frutto di un allevamento etico, la cui concia naturale preserva anche l’ambiente.

Da oltre 10 anni, la collezione Big Bang conferma la sua versatilità. Dallo stile sobrio a quello più formale, in jeans, lino, ricamato o pop art, poliedrico e sempre di tendenza, il Big Bang è presente a tutti gli appuntamenti.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Gli Highlights della Paris Men’s Fashion Week 2017

La settimana della moda maschile di Parigi è giunta al termine, quali sono le grandi tendenze per il prossimo autunno-inverno 2017/18?

Creatività. Thom Browne propone un uomo cartoon in bianco, nero e grigio, fatto di proporzioni volutamente disattese e accessori ai limiti della praticità. La collezione di Louis Vuitton è un inno alla moltitudine di stili che coesistono e si fondono nella città di New York. Il suo fulcro è un viaggio creativo verso un nuovo insieme.

Eleganza. L’ aura chic dell’uomo firmato Hermès e Dior Homme si riversa su maglioni dal collo aristocraticamente alto, giubotti stretti in vita o in pellicia, i pantaloni che ora optano per una linea morbida e dolcemente svasata, ora per un taglio più asciutto ed alla caviglia

L’uomo Valentino è raffinato ed elegante. Propone cappotti lunghi e caldi, ma anche modelli corti sopra il ginocchio, giacche di pelle in nero e marrone e bellissimi completi, classici ma con un tocco speciale. I cappellini con visiera in pelle e gli zainetti coordinati completano la collezione.

Casual. Givenchy ritrae un uomo moderno, elastico, lanciato fin da subito nel futuro con addosso scarpe da ginnastica. Maison Margiela segue le medesime orme con uno stile casual chic, con silhouette che si fanno o estremamente lunghe, come nel caso dei cappotti, o più corte, come nel caso delle maglie.

La collezione autunno inverno 2017-2018 di Balenciaga è molto particolare e interamente giocata sui volumi. Questi look trasmettono forza e determinazione, sensazioni che vengono rafforzate dall’alternarsi dei modelli tradizionali a uomini comuni.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Vogue Runway

Milano Moda Uomo: focus sulle prossime tendenze

La Milano Moda Uomo dal 13 al 17 gennaio ha invaso la città con un calendario fitto di sfilate, eventi, presentazioni, party.
Quali sono state le presentazioni più allettanti?

Santoni punta su un’estetica progressiva, rivolta al futuro con la consapevolezza della tradizione. La collezione a/i 17/18 descrive una nuova grammatica urbana, coerente con il dna di alto artigianato della maison ma immersa in uno scenario fortemente metropolitano. Le forme si fanno decise, i tagli netti e geometrici, le suole assertive. Trait d’union, il gusto dei materiali preziosi e l’attenzione estrema della realizzazione.

La prossima stagione fredda proposta da Tod’s si affaccia su un percorso di made in Italy dinamico e performante. Tecniche di tradizioni e nuove idee creano la contemporaneità della Pash Jacket, iconico capospalla di massimo pregio materico. Decisa la suola in gomma Wj di mocassini e stivaletti da abbinare ad un montone trattato come un tessuto cucito da fili di cotone.

La sfilata di Trussardi, o per meglio dire la presentazione, è avvenuta tra i quadri della Pinacoteca di Brera. La tematica della nuova collezione Trussardi, che rientra nei trend autunno/inverno 2017-2018 di Milano Moda Uomo, è quella dei tarocchi e i modelli, piuttosto che sfilare, hanno posato accanto a importanti opere d’arte, cercando di imitare le pose dei personaggi ritratti.

La collezione Eleventy FW 17-18 incontra le necessità dell’uomo cosmopolita contemporaneo e scandisce i momenti diversi della giornata, che diventano i temi della collezione.

In una contaminazione tra generi, Eleventy rivoluziona i codici del formale proponendo, a chi si reca a lavoro, il nuovo stile casual office, per l’uomo d’affari che viaggia arriva lo stile soft formal. Per il weekend invece lo stile diventa leisure wear.

 

Rossella Alfani

 

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

CLIMBER B.C. presenta le sue collezioni al Pitti Uomo 2017

CLIMBER B.C.  arriva a Firenze in occasione di Pitti Uomo 2017.

Il tema della nuova collezione CLIMBER B.C. “NEW ERA AND FUTURE PORTRAYALS” è espresione di tecnologia e umanità, rafforzata dal potere creativo, in una comprensione storica tra passato e presente.

BLACK Climber B.C. invece si presenta con una collezione che si ispira al concetto di “ANTROPECENE”, termine divulgato dal premio Nobel per la chimica Paul Crutzen, per definire l’epoca geologica in cui l’ambiente è fortemente condizionato dagli effetti dell’azione umana.

 

 

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

Pitti Uomo 2017: gli accessori per il prossimo inverno

E’ partita ufficialmente l’edizione 2017 del Pitti Uomo.
E’ giunto il momento di scoprire gli accessori alla moda maschile per il prossimo autunno/inverno. Quali sono le tendenze proposte dai grandi nomi del fashion?

La collezione Thomas Mason per l’Autunno-Inverno 2017/18 presenta cravatte, pochette e papillon, sciarpe, foulard e maglieria dedicati all’uomo contemporaneo. Ogni capo è frutto dell’approfondita ricerca stilistica del Brand abbinata a tessuti nobili, cotone egiziano, seta e lana, filati bouclé e alla produzione rigorosamente Made in Italy.

Prendere ispirazione dalla natura per trasformarla in qualcosa di unico. Questa è l’anima creativa di Gallo, che in occasione di Pitti Uomo 91, riproduce su maglia la texture preziosa della pelle di coccodrillo. Nasce COCCOGALLO, una calza mai vista prima, creata con lavorazioni d’atelier. Le calze COCCOGALLO sono realizzate in finissimo Filo di Scozia dal sorprendente effetto trompe l’oeil, ottenuto grazie ai telai degli anni Trenta e alla sapienza unica di Gallo.

Con il ritorno dei favolosi seventies, Saraghina Eyewear presenta “SCRAMBLER”, un nuovo modello da sole che rielabora l’atmosfera vintage, perfetto per il Biker 2.0 . Un modello informale che parla di culture diverse, che racconterà e segnerà tappe importanti durante tutto l’anno, il nuovo must per la prossima stagione, realizzato in nylon, in 6 varianti di colore, eccentrico nella forma e caratterizzato da questo stile vintage anni ’70. Un modello icona per chi ha negli occhi e nel cuore il mito dello stile racer, Steve McQueen.

 

Rossella Alfani

Credits Immagini: Courtesy of Press Office

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