121 di Regent Street. E’ stato sicuramente l’indirizzo più raggiunto qualche giorno fa: in piena London Men Collection Week, Burberry ha ospitato un evento speciale nella sua sede storica: Craftsmanship and Personalisation.
L’intero store è stato trasformato grazie alle installazioni uniche dell’artista britannico Luke Edward Hall, già autore di speciali opere per la campagna Burberry ( per saperne di più non perdete A Patchwork – la nuova campagna Burberry).
Sulle note del DJ Jamie Burke, 600 illustri invitati, tra cui Callum Turner, Suki Waterhouse,Clara Paget, Toby Huntington-Whiteley, Tom Hughes, Alice Dellal, Winnie Harlow, Jack Guinness, Eva Herzigova, Johannes Huebl, Tom Odell, Jeremy Irvine, Jenna Coleman, e David Gandy, hanno potuto ammirare tutta la maestria degli artigiani Burberry, che personalizzavano durante la serata i ben noti Trench Heritage, e accessori come borse e The Burberry Scarf Bar, disponibili in nuove colorazioni.
Alcuni di loro, inoltre, hanno permesso uno scorcio del dietro le quinte della realizzazione della Banner Bag: qualità, maestria e stile in un unico accessorio, in un’unica serata.
Girando tra le varie installazioni presenti, che resteranno consultabili nello store di Burberry fino al 30 Giugno, era possibile scoprire tutte le novità e i must della prossima stagione, sia per il womenswear sia per il menswear, come The Patchwork bag, The Banner e The Buckle Bag per le donne, e The Barrow bag per l’uomo.
A fare gli onori di casa ci ha pensato Christopher Bailey, CEO e Creative Director di Burberry, e ancora una volta ha mostrato con glamour e coraggio uno dei possibili scenari futuri della moda. E probabilmente è questo il maggior talento di Mr “Burberry” Bailey.
Credits Immagini: Courtesy of Press Office