Che si sia appassionati di arte o no, alcuni immagini sono difficili da dimenticare. Sebbene le mie reminescenze scolastiche di lezioni d’arte siano alquanto vaghe, come molti ricordo i celebri di Federico e Battista Sforza di Piero della Francesca. Non che fossero i miei preferiti, ma di sicuro riconosco che fanno parte di un immaginario collettivo, un pò come la Gioconda. Possibile renderli pop? Ci ha provato Gianluigi Colin.
Vediamoci nella mischia
Tra le sale prestigiose di Palazzo Ducale, ad Urbino, l’artista Gianluigi Colin ha presentato il suo ultimo ciclo di lavori arricchiti da alcuni pezzi storici, allestiti in modo del tutto innovativo e che restituiscono la natura complessa della sua ricerca.
I ritratti di Federico e Battista Sforza dei primi anni Duemila sono stati rielaborati dall’artista: grandi tele, cariche di colore, inframezzati di striature ripetute, di campiture dilatate nello spazio quasi fosse lo trascinamento meditato di materie pittoriche. Come tutti i lavori di Gianluigi Colin, anche queste tele sono realizzate con grandi tessuti normalmente utilizzati per pulire le rotative di diversi quotidiani: una cifra stilistica unica, perchè tramite i tessuti in poliestere usati “per rimuovere simbolicamente le notizie del mondo“, l’artista trova una nuova strada per raccontare altre storie.
Vediamoci nella mischia è il nome della mostra, visitabile fino al 9 Ottobre, curata da Marco Bazzini: proprio lui la descrive come un “riferimento alla moltitudine di notizie che proprio nel loro accavallarsi si zittiscono, quel rumore di fondo che oggi contraddistingue la semiosfera (…) ma anche a una più inusuale definizione del termine “mischia” che nell’industria tessile definisce un tipo di tessuto realizzato con fibre di diversa natura o di diverso colore.”
– Gianluigi Colin – Vediamoci nella mischia – a cura di Marco Bazzini
Promossa e prodotta daFestival del Giornalismo Culturale 12esima edizione 2024
Date al pubblico : 27 settembre – 9 ottobre 2024
Galleria Nazionale delle Marche
Palazzo Ducale di Urbino
Piazza Rinascimento 13, 61029 Urbino (PU)
Ingresso libero da martedì a domenica dalle ore 08:30 alle 19:15
Credits Immagini: Press Office